giovedì 5 maggio 2016

T.1 - Tablet e lettori digitali

tablet VS e-reader


La crescita inarrestabile dei Tablet, sembra destinata a incidere non poco sul mercato degli eReader, considerato che sono molte le persone che preferiscono leggere sul primo dispositivo, piuttosto che con il secondo. Va però specificata una cosa: Tablet e eReader non sono la stessa cosa. Sono infatti ancora molti a vedere nei due dispositivi qualcosa di simile, mettendoli perciò a confronto. Cosa che di per sé non è neanche sbagliata, ma che deve partire da un presupposto fondamentale: la superiorità dell’uno o dell’altro, non dipende dalla qualità tecnologica intrinseca, bensì dagli scopi cui il dispositivo serve.
Se infatti a procedere nella comparazione è un professionista che deve svolgere una serie di operazioni complesse, magari scaricando file dalla rete per poterli usare nell’ambito delle sue funzioni, è del tutto logico che le sue aspettative siano completamente diverse da quelle di una persona che deve soltanto leggere una semplice notizia, oppure avere una semplice informazione in grado di fugare un dubbio sopravvenuto nel corso della lettura.
Proprio da qui, cioè dalla reale esigenza dell’utente, può partire un proficuo confronto tra Tablet e eReader, il quale può anche consentire di risparmiare soldi nella scelta di qualcosa che non serve.
Un confronto che verte in particolare su due aspetti ben precisi: il display e la navigazione. Il display in quanto per un dispositivo adibito alla lettura è del tutto chiaro che uno schermo in grado di facilitarla sia una prerogativa fondamentale. La navigazione, in quanto l’uso della rete è un altro fattore di grande importanza in grado di dividere gli utenti, tra quelli che necessitano di interagire con la rete e quelli che invece si possono permettere di consultarla soltanto.
Per quanto concerne il display, va messo in rilievo come quello dei lettori sia ideato proprio per non affaticare la vista. La particolari tecnologia E-Ink, (Pearl, Triton, etc.) una specie di inchiostro elettronico, è pensata proprio per sembrare uguale ad un getto di inchiostro su un foglio cartaceo. Inoltre riflette la luce solare come se fosse un foglio di carta, a differenza degli schermi LCD, per cui non provoca alcun fastidio per gli occhi. Se inizialmente i display dei lettori erano solo in bianco e nero e mancavano di retroilluminazione, i nuovi modelli ovviano anche a questi difetti.
I Tablet, invece sono dotati di classica tecnologia LCD, con colori brillanti, alta definizione e capaci di garantire anche la lettura notturna comportando però grande affaticamento per gli occhi e la pratica impossibilità di leggere all’esterno, a causa dei riflessi sullo schermo.
Per quanto riguarda invece la navigazione, molti eReader consentono un collegamento WiFi, che con lo schermo multi touch consente anche di zoomare. Uno dei limiti che aveva influito sulla navigazione, l’impossibilità di scaricare file e libri nel corso della navigazione, è stata poi rimossa grazie a modelli come Cybook Odissey e Sony PRS – T1, con il primo che permette anche di fare il cosiddetto reflow delle pagine web consultate, cioè di metterle in sequenza come se si stesse consultando un libro.
Da un semplice punto di vista della navigazione, va invece considerato che un Tablet è un dispositivo in grado di sostituire anche il classico portatile e non solo di consultare archivi telematici, come succede con il lettore. In pratica, con un Tablet si possono fare tutte le operazioni che di solito vengono svolte da un computer, lavorando perciò su livelli molto più complessi.
Proprio facendo una analisi di queste differenze, si può stabilire se sia meglio un Tablet o un eReader, ma non in assoluto, bensì per le proprie esigenze. Che possono comportare anche una analisi dei costi, che sono nettamente diversi e che possono comportare la preferenza per l’uno o per l’altro dispositivo.

Nessun commento:

Posta un commento

Fai prima il login con il tuo account Google/Gmail